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Questa è la stagione di comignoli fumanti e riscaldamento acceso: se avete un caminetto o una stufa a legna, però, il vostro combustibile solido naturale dovrà già essere stato acquistato, stoccato nella maniera adeguata e fatto stagionare per vari mesi.
Ecco alcuni suggerimenti su come conservare e stoccare la legna da ardere.
Legna da ardere, quando e come si sceglie?
La legna da ardere deve essere acquistata almeno una stagione precedente all’utilizzo, anche se certi tipi di legno necessitano di una stagionatura più lunga, anche oltre l’anno.
Preferite i legni duri, come quercia o faggio, per mantenere più a lungo il fuoco e costituirne la base, mentre per “innescare la miccia” e alimentarlo usate legni morbidi come abete e betulla, che bruciano più in fretta ma hanno minore resa calorifica.
Occhio all’umidità: se vedete un colore troppo chiaro, sentite odore di umido e sbattendo a terra il ceppo il suono è cupo, la legna potrebbe essere troppo umida e non conferirebbe la giusta resa.
Ricordatevi che la legna fresca contiene una percentuale di umidità compresa tra il 60 e il 70%, che deve essere abbassata al 15-20% per un’ottima resa calorifica nel focolare di stufe e caminetti.
Come si stocca la legna da ardere?
Innanzitutto dovete scegliere un luogo adatto allo stoccaggio: se avete una tettoia o un garage-copertura auto assicuratevi che siano spazi abbastanza ventilati. La stagionatura della legna avviene grazie agli elementi atmosferici e all’esposizione al sole, quindi sarebbe preferibile optare per un luogo all’aperto. Non pensate a enormi metrature: basteranno dai 4 agli 8 m 2 .
Scegliete se volete formare la pila di legna con pezzi interi o tagliati, ma ricordate che la legna stagionata e secca è molto più difficile da spaccare. Ora munitevi di guanti e formate una base con i pezzi più grossi e robusti e procedete verso l’alto fino a un’altezza massima di 1,5 metri. Coprite la sommità con un telone di plastica e fatelo scendere di qualche centimetro, ma non ricoprite completamente gli altri lati: lasciate respirare il legno.
La legna stoccata è un ricettacolo di insetti e bestioline di ogni tipo, quindi, se volete, potete spruzzarla con un prodotto contro i parassiti che non sia nocivo per gli animali domestici. Se possibile, non costruite la vostra pila direttamente sul terreno o sul cemento. Utilizzate un pallet o vecchie travi per formare una base su cui poggiare i ceppi: otterrete così una migliore aerazione complessiva e una stagionatura più veloce.